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La Confraternita Templare San Giacomo de Molay, è una associazione di fedeli protesa ad annunziare agli uomini il vangelo di Gesù Cristo. contatti: confraternitatemplaresgdemolay@gmail.com tel. +39 0621119875
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lunedì 22 aprile 2024
giovedì 30 novembre 2023
Capitolo OMT Sentinelle della Pietà del Pellicano "Argonauti del Santo Graal"
Capitolo OMT Sentinelle della Pietà del Pellicano "Argonauti del Santo Graal"
sabato 5 agosto 2023
SAS Paolo di Giovine Gran Priore per l'Italia dell'Ordine di San Stanislao
SAS Paolo di Giovine Rappresentante
Casato e Ordine degli Asburgo Lorena in Italia
Sua Altezza Serenissima Paolo di Giovine di Roccaromana, membro del Consiglio Nazionale Ecclesiastico e Presidente del Consiglio dei Cavalieri (organo che raggruppa decine di Ordini, le associazioni e Confraternite d'ispirazione cavalleresca) della Chiesa Ortodossa Italiana ha ottenuto l'importante di Gran Priore per l'Italia dell'Ordine di San Stanislao (https://osts.eu).
Tra le motivazioni della prestigiosa nomina leggiamo: "Il nuovo Gran Priore è un uomo molto rispettato, che ha ottenuto molti premi e membro onorario in molti ordini in tutto il mondo."
L'Ordine di San Stanislao fu istituito l'8 maggio 1765 dal re Stanislao II Augusto Poniatowki, ultimo Re di Polonia e Granduca di Lituania. L'Ordine è dedicato a San Stanislao, antico patrono di Cracovia e della Polonia ed ha per motto "Praemiando incitat", che significa "incoraggiare premiando". Caduto in disuso e sospeso dopo la spartizione della Polonia tra Russia, Austria e Prussia del 1785, fu ristabilito da Federico Augusto I re di Sassonia, creato Duca di Varsavia dalle armate napoleoniche nel 1807 che ne divenne il secondo Gran Maestro. Con la fine del Ducato di Varsavia nel 1815 e la sua incorporazione nell'Impero Russo divenne terzo Gran Maestro dell'Ordine lo Zar Alessandro I e fu di collocazione dinastica dei Romanov fino al 1917 quando i comunisti assassinarono l'ultimo Gran Maestro russo, lo zar Nicola II, canonizzato come Santo portatore della passione. Con la morte di san Nicola II, imperatore di Tutte le Russie, l'ordine fu nuovamente sospeso.
L'Ordine è stato infine ristabilito dal Governo della Repubblica Polacca in esilio il 9 giugno 1979 (nel 1990 con la caduta della Repubblica Popolare di Polonia le due strutture si unificarono nella Repubblica di Polonia) guidato dal principe Julius Nowina-Sokolnicki, Presidente della Polonia Libera che ne divenne l'ottavo Gran Maestro, strutturandolo quale Ordine Sovrano sul modello dei Cavalieri di Malta. Dal 2018 le loro Altezze Reali e Imperiali Sandor e Herta-Margaret Habsburg-Lorrain, Arciduca d'Austria, Principe di Ungheria, Principe di Toscana etc.etc. hanno accettato la funzione di Alti Protettori dell'Ordine di San Stanislao che è stato ufficialmente riconosciuto dal Casato Habsburg-Lorrain (Asburgo-Lorena) che ha quali fons honorum la titolarità di Imperatori del Sacro Romano Impero, Imperatori d'Austria, Imperatori del Messico Re d'Ungheria, Re di Boemia, Re del Lobardo-Veneto, Arciduca d'Austria, Granduchi di Toscana, Principi di Carrara, Duchi di Modena e Reggio, Duchi di Parma e Piacenza, Duchi di Massa ecc.
Al principe Paolo di Giovine di Roccaromana, ipodiacono, Gran Maestro del Supremo Ordine di San Michele Arcangelo - Unione Nazionale ITaliana Aiuti Umanitari (SOSMA-UNITAU) e autorevole esponente della Chiesa Ortodossa Italiana, nonché responsabile della nostra Missione San Michele Arcangelo di Velletri giungono i più sentiti auguri di buon lavoro da parte della Chiesa Ortodossa Italiana, sicuri che con le sue capacità organizzative e aggregative saprà rilanciare questo storico e importante ordine anche nella nostra Nazione.
Filippo Ortenzi
martedì 4 luglio 2023
ROMA - Capitolo religioso cavalleresco
ROMA - Capitolo religioso cavalleresco
Organizzato dal principe Paolo di Giovine di Roccaromana, Gran Maestro del Supremo
Ordine di San Michele Arcangelo - UNITAU(Aiuti Umanitari),
e Presidente del Consiglio dei Cavalieri - Concilium Equitum Confratres,
si è svolto a Roma, un Capitolo Religioso Cavalleresco nel prestigioso
Antico Palazzo Rospigliosi di Roma.
Dopo i saluti del principe il maestro violinista Gaspare Maniscalco ha
allietato i presenti con l’esecuzione di alcuni brani musicali.
Successivamente è stato effettuato il capitolo del SOSMA-UNITAU e il principe
Paolo di Giovine di Roccaromana, ha consegnato mantelli e decorazioni,
benedette dal nostro Arcivescovo Metropolita, alle nuove Dame e Cavalieri
dell’Ordine, soffermandosi anche sulle azioni umanitari che esso svolge a
favore dei poveri e dei rifugiati.
Alla cerimonia hanno partecipato anche rappresentanti di altri ordini religiosi,
tra i quali ricordiamo, il Supremo Ordine di San Michele Arcangelo,
il Sacro Ordine dei Cavalieri Portaspada,
il S.O.O.M. San Giovanni di Gerusalemme e Due Sicilie
rappresentato dal Priore dott. don Paolino Salzillo che in detta occasione
è stato ordinato
diacono della Chiesa Ortodossa Italiana,
il Sacro Militare Ordine del SS. Sacramento dell'Annunciazione di Nazareth,la Confraternita Templare San Giacomo de Molay e
l’Oslj - Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme - Malta rappresentata dal cancelliere
nonché comandante del Corpo Volontari del Soccorso dott. Marco Palombi.
Il conte Enzo Modulo Morosini ha poi illustrato un libretto, stampato a sue
spese, dal titolo: Gli Ordini Cavallereschi nell'Epoca Contemporanea,
dove sono stati riportati anche loghi e storie delle confraternite di ispirazione
cavalleresca presenti, distribuito ai presenti.
sabato 3 giugno 2023
Comodato d'uso gratuito in Italia per il bene sociale
Comodato d'uso gratuito
in Italia per il bene sociale
mercoledì 5 aprile 2023
L'Ordine di San Giovanni delle Due Sicilie sotto l'omoforio della Chiesa Ortodossa Italiana
L'Ordine di San Giovanni delle Due Sicilie
sotto l'omoforio della Chiesa Ortodossa Italiana
Decreto Motu Proprio di Riconoscimento Canonico
del Sovrano Ordine Ospedaliero Militare di San Giovanni di
Gerusalemme e delle Due Sicilie
Noi Filippo, episcopo, servo dei servi di Dio, riconosce ai sensi del Canone n. 66 comma 1 del Corpus Canonum (Codice di Diritto Canonico della C.O.I.) quale associazione laica di fedeli il Priorato d’Italia del Sovrano Ordine Ospedaliero Militare di San Giovanni di Gerusalemme e delle Due Sicilie, fondazione filantropica di diritto brasiliano, del quale è Gran Priore per l’Italia il dott. Paolino Salzillo e luogotenente del Gran Magistero internazionale il dott. Vincenzo di Paola Bourbon d’Orleans.
Pertanto la poniamo sotto l’omoforio e la guida spirituale della nostra Chiesa, e sarà soggetta alla vigilanza diretta del Santo Sinodo e sotto la guida spirituale e la Cappellania di padre Gianni de Paola. Il Gran Priore dell’Ordine entrerà altresì a far parte del Consiglio dei Cavalieri della nostra Chiesa diretto dal dott. Paolo di Giovine di Roccaromana.
A tutti i confratelli dell'Ordine viene impartita una speciale Benedizione Apostolica.
venerdì 2 dicembre 2022
Convegno Religioso a San Giovanni Rotondo
Convegno Religioso a San Giovanni Rotondo
Presentazione Congregazione Monaci Francescani Ortodossi
Glorificazione Venerabili Francesco d’Assisi e Pio da Pietralcina
Presentazione “Concilium Equitum Confratum”
Presentazione Inno ufficiale della Chiesa:
“La Mia Certezza è Dio”
Mercoledì 7 e Giovedì 8 Dicembre
Programma
Alla presenza di Sua Beatitudine Filippo (al secolo Filippo Ortenzi), arcivescovo metropolita della Chiesa Ortodossa Italiana, si terrà a San Giovanni Rotondo (FG), città nota in tutto il mondo perché qui è vissuto Pio da Pietrelcina (Francesco Forgione), frate minore cappuccino che già in vita era oggetto di devozione popolare, tanto da essere portato agli onori degli altari anche dalla Chiesa Cattolica in quanto, insieme a san Francesco d’Assisi, è il santo più amato dal popolo italiano, una due giorni di convegni, approfondimenti, preghiere e celebrazioni che interesseranno il pomeriggio di mercoledì 7 e la mattina dell’8 dicembre prossimo.
Ecco il programma dei due giorni:
Mercoledì 7 dicembre
ore 15,00 - Accredito partecipanti
ore 16,00 - Conferenza su: Teologia del Creato e francescanesimo dal
punto di vista ortodosso e presentazione della Congregazione
dei Monaci Francescani Ortodossi
relatori:
Sua Beatitudine Filippo di Roma
Arcivescovo Metropolita Chiesa Ortodossa Italiana
padre Masseo Emilio Boni
Priore Generale Monaci Francescani Ortodossi
mons. Giovanni Maddamma
Superiore Generale per l'Italia della Congregazione Fratelli
e Sorelle Minori di San Francesco e Santa Chiara
ore 19,00- Presentazione del “Concilium Equitum Confratum”
relatore: S.A.S. principe Paolo di Giovine
0re 20,00 - CENA
Giovedì 8 dicembre
ore 10,00 Presentazione Inno ufficiale della Chiesa Ortodossa Italiana:
“La mia certezza è Dio” ad opera degli autori: cav. Francesco
Russo (parole) e dott. Ubaldo Sterlicchio (musica)
ore 10.30 - Divina Liturgia con Tomos anachirixis di glorificazione dei
Venerabili Francesco d’Assisi e Pio da Pietrelcina.
Benedizione delle Icone
Benedizione degli Antimension
ordinazione di nuovi membri del clero.
Alla Liturgia parteciperanno delle delegazioni dei Cavalieri di San Nicola - Ordine della Nave e del Supremo Ordine di San Michele Arcangelo
0re 13,30 Pranzo
ore 16,00 Eventuale incontro di Sua Beatitudine Filippo di Roma e del
principe Paolo di Giovine coi membri del Clero e del
Concilium Equitum Confratum - Consiglio dei Cavalieri.
Hotel Corona - via Anna Freud n.5
L’Hotel Corona, effettuerà un prezzo “politico” ai partecipanti l’evento, ossia € 110,00 a persona per: cena del 7, pernotto notte tra e 7 e 8 dicembre, colazione e pranzo dell’8 dicembre.
Per le persone che verranno soltanto l’8 e vorranno rimanere a pranzo, il prezzo è di € 30,00 a persona.
Non telefonare all’Hotel Corona sennò vi faranno il prezzo di listino che è più alto, ma per le prenotazioni rivolgetevi al
dott. Antonio Curatti: tel. 3383907933
- email: curattianto@libero.it
Come arrivare a San Giovanni Rotondo
da ROMA
in Auto autostrada RM-AQ x Pescara e poi prendere A/14 (Adriatica) uscire al casello autostradale di San Severo e raggiungere S. Giovanni Rotondo via S. Marco in Lamis (4 ore circa)
-
dalle città del NORD
in Auto prendere l’autostrada A/14 Bologna-Bari; uscire al casello autostradale di San Severo e raggiungere S. Giovanni Rotondo via S. Marco in Lamis
dal Centro -Sud
in Auto imboccare l’autostrada A/16 Napoli-Bari ; uscire al casello di Candela e proseguire per Foggia; a Foggia, immettersi sulla superstrada per Manfredonia e prendere lo svincolo per San Giovanni Rotondo.
dalle città del SUD
in Auto prendere l’autostrada A/16 Taranto-Bari-Pescara; tra Bari e Pescara uscire al casello di Cerignola Est; immettersi sulla strada che porta a Manfredonia e uscire allo svincolo per San Giovanni Rotondo.
altri mezzi di trasporto (presi dal sito: padrepioesangiovannirotondo.it)
Viaggio in autobus
San Giovanni Rotondo è raggiungibile direttamente da tutte le località viciniori con gli autobus della società autolinee SITA S.p.a.
Per conoscere i collegamenti e gli orari ufficiali cliccare sul logo della SITA.
Inoltre sono attive le linee a lungo raggio del servizio automobilistico delle Ferrovie del Gargano.
La rete comprende 5 autolinee di interesse nazionale finalizzate al collegamento del promontorio Garganico e della provincia di Foggia con Roma, con le più importanti località dell’Italia centrosettentrionale quali Ancona, Forlì, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Milano, Torino, Padova, Mestre e con i centri abruzzesi di Vasto, Pescara e Chieti.
Cliccando sul logo delle Ferrovie del Gargano e scegliendo “Linee a lungo raggio”, potrai conoscere le città collegate, orari e prezzi correnti.
Infine è in funzione il servizio di autolinea della società CLP che collega Napoli (Piazza Garibaldi) a San Giovanni Rotondo e viceversa. Per orari e maggiori informazioni consultare direttamente il sito della CLP.
Viaggio in treno
1) Scendere nella Stazione di Foggia;
2) Nel piazzale della Stazione prendere l’autobus per San Giovanni Rotondo della Società autotrasporti SITA (i biglietti possono essere acquistati dal tabaccaio nell’atrio della stazione).
Viaggio in aereo
L’aeroporto più vicino a San Giovanni Rotondo è il “Gino Lisa” di Foggia, distante una quarantina di chilometri dalla città garganica.
Negli anni scorsi hanno funzionato collegamenti aerei con le città di Milano,Palermo, Roma e Torino, ma spesso il servizio subisce interruzioni e poi riprende, per cui non qui non si forniscono notizie sulla esistenza attuale di voli. Per avere notizie precise ed aggiornate gli interessati possono consultare direttamente il sito di “Aeroporti Puglia”, linkato qui a fianco, che riporta i tutti i voli diretti a Foggia, nonché gli orari dei voli diretti a Bari e nelle altre città della Puglia.