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mercoledì 5 giugno 2024

Chiesa Ortodossa - Massoneria e Rosa+Croce

 

Chiesa Ortodossa - Massoneria e Rosa+Croce

Il sogno di una Massoneria unita forte, in grado di incidere in una società europea multiculturale, ma ormai priva di identità e valori, è stato accarezzato a lungo da diverse generazioni di Liberi Muratori. Passo dopo passo, sono state gettate le basi per costruire solide alleanze tra Obbedienze, anche se , inseguendo l'idea di una Massoneria che parlasse con una sola voce, è sorto, in alcune fasi di questo processo, il problema di non avere più alcuna voce, persistendo una crisi di vocazioni all'interno della stessa Muratoria, strangolata da formalismi e personalismi che ne hanno ridotto la capacità di incidere, con il pensiero, nel tessuto sociale.



In questa ottica di rinnovamento ed evoluzione del ruolo della Massoneria, nella attuale preoccupante situazione geopolitica, si è svolto a Formia un convegno internazionale sul tema DEMOCRAZIA, FEDE E LIBERTÀ, a cui hanno partecipato numerose delegazioni di diversi Paesi.

I lavori, intensi ed articolati, sono proseguiti poi presso la Sede di Suio del Grande Oriente del Mediterraneo Gome a.D 2005, guidata dal Sovrano Gran Commendatore Gran Maestro dott. Francesco Vecchio, che è stata l'Obbedienza Italiana che ha raccolto l'idea di una grande Convention internazionale sul ruolo della Massoneria proposta dal Generale rumeno Bartolomeu Savoiu, profondo conoscitore della realtà geopolitica mondiale.





Sono intervenuti a questa tre giorni di lavori , tra i relatori, il Grand Master of Grand Council of USA, Ollie Spencer, il Gran Maestro della United Grand Lodge of Serbia, Colonnello Dragonir Petrovic, il Gran Maestro della Regular Grand Lodge of Macedonia, Goran Rafajlosky, l'Arcivescovo della Chiesa Ortodossa di Bulgaria , S.E. Svetoslav Vasiliev e una folta e qualificata rappresentanza di Alti Dignitari di Obbedienze Europee in veste di Osservatori. In costante contatto telefonico con il Generale Savoiu, altri Gran Maestri di Obbedienze Francesi che non hanno potuto presenziare ai Lavori, ma hanno voluto ugualmente seguire l'andamento degli stessi, mostrando il loro apprezzamento per le determinazioni finali.

Al termine degli stessi, è stata sancita la forte, convinta partecipazione ad un Organismo Massonico di livello internazionale che esprima ideali cristiani, rispetto per la famiglia, educazione alla cultura, alle radici identitarie nazionali ed al rispetto delle leggi e degli standard della civiltà occidentale, basati sui valori di pace, tolleranza, libertà e reciprocità.

Tutto ciò sarà trasfuso in un Documento che conterrà le linee guida del ruolo della Massoneria in questi difficili momenti storici, per contribuire, con un pensiero libero e forte , al rilancio di una civiltà in declino sul versante della libertà, della fede e della democrazia.





Presente ai Lavori il Primate della Chiesa Ortodossa Italiana, S.B. Filippo Ortenzi, che, insieme a S.E. Svetoslav Vasiliev, ha elevato a Martire della Chiesa Ortodossa, il padre barnabita Ugo Bassi, eroe del Risorgimento, trucidato per la sua opera in difesa del libero pensiero e degli ideali liberali, in assoluto contrasto con la visione della Chiesa Cattolica Romana.

Sua Beatitudine Filippo Ortenzi ha poi presentato la sua Enciclica con la quale sancisce l'apertura della Chiesa Ortodossa Italiana alla Massoneria ed agli iniziati Rosacrociani di ispirazione cristiana, riconoscendone punti di contatto e condivisione degli stessi valori spirituali. Uno storico punto di svolta che avrà vasta eco nel mondo, in cui , oggi più che mai le Forze del Bene debbono unirsi per fronteggiare l'avanzata del Male, abbandonando pregiudizi obsoleti ed infondati, che vorrebbero ancora relegare la Massoneria in un angolo, soprattutto in Italia, disconoscendone e sminuendone il ruolo morale e spirituale, profondamente incisivo nel tessuto sociale . Un ruolo decisivo, al punto che il filosofo Ralph Dahrendorf, ebbe a definire la Massoneria uno dei pilastri della democrazia.



Francesco Vecchio Gran Maestro G.O.M.E. (Grande Oriente del Mediterraneo)

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